Sostieni il progetto

Con il 5 per mille ci aiuti a garantire le cure mediche a migliaia di bambini che vivono in condizioni drammatiche.

Donare il 5 per mille all’A.C.S.I.M.   significherà aiutare i bambini di Nigeria e Uganda!

Aiutarli è facile: devi apporre la tua firma nella casella “sostegno alle organizzazioni non lucrative…” ed indicare il nostro numero di codice fiscale 9301030433.

Gli Obbiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite impegnano 191 stati membri a raggiungerli entro il 2015. La Dichiarazione del Millennio delle Nazioni Unite, firmata nel 2000, pone otto obbiettivi: 1) Sradicare la povertà estrema e la fama; 2) Garantire l’educazione primaria universale; 3) Promuovere la parità dei sessi e l’autonomia delle donne; 4) Ridurre la mortalità infantile; 5) Migliorare la salute materna; 6) Combattere l’HIV/AIDS, la malaria ed altre malattie; 7) Garantire la sostenibilità ambientale; 8) Sviluppare un partneriato mondiale per lo sviluppo.

L’A.C.S.I.M., grazie al contributo di Fondazione Cariverona e Fondazione Cattolica, sta  realizzando interventi a favore delle popolazioni rurali di Nigeria ed Uganda: nel dicembre 2008 ha avviato la ristrutturazione di un Centro Sanitario in Uganda e la costruzione di un Presidio Socio-Sanitario in Nigeria.

Trasforma la tua dichiarazione dei redditi in un’azione concreta di solidarietà! Aiutaci ad aiutarli!

Confronto studiosi-istituzioni alla Facoltà di Scienze politiche

Tavolo sull’immigrazione

Un fenomeno che nelle Marche ha raggiunto proporzioni superiori alla media nazionale per numero di presenze e incidenze nelle dinamiche del mercato del lavoro. L’immigrazione è da ieri al centro delle riflessioni degli studiosi e dei rappresentanti delle istituzioni chiamati a mettere a confronto i loro punti di vista nel convegno organizzato dalla Facoltà di Scienze Politiche. “Erroneamente diamo per assodato che alla società occidentale, opulenta e forte, non si ripresenterà più il problema migratorio – ha osservato l’assessore all’immigrazione della Provincia di Macerata Mauro Riccioni – ma questa considerazione è sbagliata, tra dieci anni potremmo trovarci a dover ridisegnare i rapporti tra nord e sud del mondo e tra Oriente e Occidente”. Poi Riccioni ha illustrato alcuni dati sulla presenza di immigrati nella provincia di Macerata: “E’ difficile fare una mappatura del territorio, che sarà nostro compito realizzare nel 2004, comunque posso dire che negli ultimi tempi c’è stato un significativo aumento quantitativo. A Castelraimondo ad esempio l’8% della popolazione scolastica complessiva è costituita da immigrati, a Corridonia prevale la presenza di pakistani. In generale nel territorio della provincia c’è eterogeneità di nazionalità”. La Provincia ha già costituito due sportelli, che saranno presto inaugurati, uno dedicato agli immigrati, gestito in collaborazione con l’A.C.S.I.M. in via Roma e l’altro rivolto ai rifugiati a Piediripa, allestito grazie al supporto del Gus. Per gli immigrati la provincia sta portando avanti anche un progetto con i Comuni del distretto calzaturiero fermano per la politica abitativa e l’inserimento nel mondo del lavoro. “E’ difficile essere pionieri di questa politica sul territorio, è tutto da inventare, all’inizio ci sono le resistenze, ma nessun sindaco ha detto no”.

Capodanno multietnico 2009

SAPORI E MUSICHE SENZA FRONTIERE

L’A.C.S.I.M. (ASSOCIAZIONE CENTRO SERVIZI IMMIGRATI MARCHE) IN COLLABORAZIONE CON IL COMUNE E LA PROVINCIA DI MACERATA STA ORGANIZZANDO, COME OGNI ANNO DA ORMAI PIU’ DI DIECI ANNI, UN EVENTO UNICO NEL SUO GENERE, CONIUGANDO UNA FESTIVITÀ TRADIZIONALE COME LA FESTA DELL’ULTIMO DELL’ANNO AD UNA ATMOSFERA ORIGINALE. IL CAPODANNO MULTIETNICO È INFATTI UNA GRANDE FESTA COLMA DI MUSICA E DANZE PROVENIENTI DA TUTTO IL MONDO, CON PROFUMI DI CIBI ETNICI E PIATTI SQUISITI CHE SOLO IN QUESTA OCCASIONE POSSONO ESSERE DEGUSTATI IN UN’ATMOSFERA DI ALLEGRIA E DI UNIONE.

LA SERATA, DEL TUTTO GRATUITA, PREVEDE:

IL CENONE A BASE DI CIBI ETNICI;

DANZE E MUSICA DA TUTTO IL MONDO.

L’EVENTO SI TERRÀ ALLE ORE 21.00 del 31/12/2007 PRESSO “IL SALOTTO INTERCULTURALE” DELL’A.C.S.I.M.
IN VIA B. GIGLI, 1 MACERATA VICINO ALLA STAZIONE FERROVIARIA FS.