Soldi col contagocce

Polemica sui fondi destinati all’associazionismo dal Comune di Macerata

Da “Il Resto del Carlino” del 25 settembre 2012

Scontento per dei tagli effettuati dal Comune di Macerata sui contributi da destinare all’associazionismo cittadino.
Quest’anno i contributi sono stati erogati sulla base di un bando pubblico che ha concesso i finanziamenti solo ad una trentina di progetti sugli oltre novanta che erano stati presentati.
«Sono dei contentini che stanno dando perchè non sanno come affrontare le richieste di chi ogni giorno lavora per il territorio – ha commentato il nostro Presidente Daniel Amanze nell’intervista rilasciata a “il Resto del Carlino”-. Noi avevamo una convenzione da più di dieci anni e quest’anno non ce l’hanno rinnovata, trincerandosi dietro a un bando che avrebbe accontentato tutti e, invece, scopro che le convenzioni le fanno sempre con chi vogliono loro. Mi stanno facendo vergognare come cittadino perchè non è possibile che i contributi vadano sempre a chi pare a loro. Fortunatamente noi possiamo contare su fondi ministeriali e regionali, altrimenti non sapremmo come andare avanti. In questi periodi di crisi in cui i fondi sono pochi il Comune dovrebbe convenzionarsi con associazioni serie che presentano progetti di crescita per il territorio e non sempre con i soliti noti».
La strada del bando era stata sollecitata dalle stesse associazioni, riunite nel Comitato di coordinamento dell’Alfa (Assemblea delle libere forme associative), per evitare inequità nella distribuzione del denaro. Tuttavia il suddetto bando mancava di indicazioni specifiche a cui dare priorità, inoltre il riparto dei contributi è arrivato solo a metà agosto, quando la scadenza per la presentazione delle domande era avvenuta ai primi di maggio.
Per questo motivo l’Alfa richiederà diverse garanzie per il bando dell’anno prossimo, prima fra tutte una maggiore trasparenza nell’assegnazione dei contributi, nel rispetto delle priorità richieste dal territorio.